05 Feb Egea per la Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare
Il 5 febbraio 2022 è la 9ª Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, un’occasione per riflettere su quanto ognuno di noi possa dare il proprio contributo per combattere gli sprechi.
Secondo il report 2021 di Waste Watcher International, ogni italiano spreca circa 27 kg di cibo all’anno, un dato importante che registra però una nota positiva: nel 2020 erano più di 30 kg, un segnale della maggiore attenzione degli italiani sull’argomento.
Anche noi di Egea Global Services applichiamo protocolli aziendali nel settore ristorazione e catering, volti a ridurre il più possibile gli scarti nella nostra filiera.
Ecco 5 consigli per prevenire gli sprechi:
1) Fai la lista della spesa
Prima di uscire controlla il frigorifero e la dispensa per comprare solo ciò di cui hai realmente bisogno. E non andare al supermercato a stomaco vuoto, quando abbiamo fame tendiamo a riempire inutilmente il carrello.
2) Occhio alle scadenze
Frutta, verdura e pane sono gli alimenti più sprecati, acquista i prodotti freschi solo quando hai la certezza di poterli consumare. Per gli altri prodotti controlla sempre la data di scadenza, ricorda che la scritta “da consumarsi entro” significa che si può consumare l’alimento solo fino al giorno indicato; la dicitura “da consumarsi preferibilmente entro”, invece, indica che il prodotto è commestibile anche dopo il giorno indicato, ma che ha perso le sue qualità specifiche.
3) Il frigorifero funziona?
È importante conservare il cibo nel modo corretto. Controlla che la temperatura del frigorifero sia sempre intorno ai 4°, riponi gli alimenti nei ripiani giusti e fai attenzione alle guarnizioni.
4) Congela il cibo in eccesso
Se hai comprato del cibo in eccesso, in molti casi lo puoi congelare. Carne, pesce, verdure, pane, sono tanti gli alimenti che è possibile conservare nel freezer, anche dopo averli cotti. Ricordati sempre di annotare sul sacchetto o sul contenitore il suo contenuto e il giorno.
5) Dai nuova vita agli scarti
Se opportunamente conservato, il cibo avanzato può essere riutilizzato per il pasto successivo. La frutta e le verdure più mature possono essere impiegate in frullati, centrifugati, torte salate e minestroni. Il pane raffermo si può riciclare per trasformarlo in pangrattato o come ingrediente per ricette tutte nuove come nell’impasto per una torta.
E tu sei attento a non sprecare il cibo?